Road to EYOF 2023... sabato la torcia arriva a Udine

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 09 Dicembre 2022

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Udine FVG EYOF2023

Flyer ROAD TO EYOF2023 UDDopo le tappe di San Marino, Spittal an der Drau (Austria) e Tolmezzo la fiamma, iconico simbolo di pace e dei valori sportivi della XVI Edizione Sport invernali, su neve e ghiaccio, di EYOF2023 FVG, arriva a Udine. Sabato 10 dicembre, alle ore 17.30, la Torcia verrà accesa in Piazza Libertà  con una suggestiva cerimonia a cui parteciperanno istituzioni cittadine e regionali nonché i rappresentanti del comitato organizzatore del Festival Olimpico della Gioventù Europea 2023, l’evento multi sport dedicato ai giovani dai 14 ai 18 anni. Il capoluogo del Friuli ospiterà, dal 21 al 27 gennaio il torneo maschile di hockey con 6 nazionali tra le migliori del continente europeo. Gli incontri si terranno al padiglione 6 della Fiera dove verranno allestite delle strutture ad hoc. Sempre a Udine si concluderanno i Giochi con la cerimonia di chiusura prevista per il 28 gennaio (l’evento inaugurale sarà a Trieste, in Piazza Unità, sabato 21 gennaio). 

A EYOF2023 FVG sono attesi 2.300 partecipanti di cui 1300 atleti, provenienti da 47 Nazioni europee in rappresentanza di tutti i Comitati Olimpici Nazionali mentre sono 109 le competizioni sportive in calendario. 

La Torcia, metafora dei valori olimpici e simbolo di quella capacità di riunire, nel nome dello sport, persone di differenti Nazioni, culture, lingue e tradizioni, arriverà a bordo del truck “Io Sono Friuli Venezia Giulia” in compagnia della Mascotte KUGY.

Convegno sui valori olimpici per gli studenti dei licei sportivi

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 07 Dicembre 2022

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Udine convegno valori dello sport

20221207 ConvegnoEYOF3Nell'ambito degli eventi collaterali di avvicinamento a EYOF2023 FVG - Festival Olimpico della Gioventù Europea, mercoledì 7 dicembre, l’Auditorium Comelli del Palazzo della Regione di via Sabbadini a Udine, ha ospitato la Convention Educativa "I VALORI OLIMPICI IN CONVEGNO". L’evento rivolto agli studenti dei Licei Sportivi e a quelli dei primi 3 anni degli Istituti Statali di secondo grado del Friuli Venezia Giulia, è stato promosso dal Comitato Organizzatore di EYOF2023 in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con l’Assessorato regionale all’Istruzione. L’incontro ha visto la partecipazione di diciotto classi per un totale di 360 alunni provenienti soprattutto dai Licei Statali ad indirizzo sportivo di Tarvisio, Gemona, Maniago, Monfalcone e Trieste. Un momento di riflessione sull’etica e sui valori dello sport presenti nella Carta Olimpica ma anche un occasione per parlare dei campioni del Friuli Venezia Giulia, terra di grandi eventi sportivi, dei valori etici e morali dello sport, del doping sportivo, dell'alimentazione e dell'intelligenza artificiale applicata allo sport.   

Il Convegno, aperto da un videomessaggio di saluto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga ha visto la presenza del Prof. Livio Consonni in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale, il quale ha sottolineato l’importanza del binomio scuola e sport. La prima luogo di confronto, il secondo come ambiente di ulteriore socialità e divertimento. A dimostrazione del forte legame tra questi 2 mondi, Consonni ha poi ricordato che Tarvisio ospiterà i Campionati Studenteschi Invernali nel 2023.

Il vicepresidente del Consiglio Regionale FVG, Stefano Mazzolini si è soffermato sull’importanza dei Licei Sportivi e sul rapporto tra insegnanti e studenti/atleti. Il giovane che decide di intraprendere una disciplina sportiva e di praticarla come agonista dev’essere messo nelle migliori condizioni per farlo. C’è tanto sacrificio nell’allenarsi, nell’intraprendere lunghe trasferte, e nel trovare gli spazi necessari per lo studio. Una gestione intelligente del binomio istruzione/sport sono alla base per una futura crescita positiva del giovane (atleta) che impara ed acquisisce quei valori sani che lo sport è in grado di promuovere.    

Abbiamo voluto questo momento di incontro, ha affermato il Presidente di EYOF2023, Maurizio Dunnhofer, perché siamo fortemente convinti che, oltre a rappresentare un’opportunità lavorativa, lo sport sia una grande scuola di vita, perché, anche se individuale, è sempre un gioco di squadra in cui tutti sono chiamati a rispettare le stesse regole, gli uni e gli altri. Lo scopo di questo appuntamento è ricordare a tutti gli studenti dei licei sportivi anche il forte valore pedagogico perché un atleta è un vero sportivo quando pratica lo sport per passione seguendo i consigli di coloro che hanno esperienza, accettando senza obiezioni le decisioni della giuria e dell’arbitro, vincendo senza presunzione e accettando la sconfitta senza amarezza, preferendo perdere piuttosto che vincere con mezzi sleali.

Il Direttore Generale di EYOF2023, Giorgio Kaidisch, ha spiegato ai giovani e ospiti dell’incontro le caratteristiche di questa sedicesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea, organizzata non in un’unica località ma in varie sedi della Regione. Il Friuli Venezia Giulia si è fatto promotore di questa iniziativa sin dall’inizio, sostenendola insieme al Governo italiano, tramite il Dipartimento per lo Sport e in stretta collaborazione con il COE (l’associazione dei Comitati Olimpici Europei) e il CONI. Sarà un evento, ha concluso Kaidisch, attento alla sostenibilità con l’obiettivo di lasciare un’eredità al territorio e arricchire l’esperienza di tutti i giovani volontari che hanno deciso di fare parte della nostra squadra.

Ernesto Zanetti, dell’Area Sport di EYOF2023, ha ricordato la tradizione della Regione nell’organizzazione e ospitalità di grandi eventi sportivi, come le Universiadi Invernali Tarvisio 2003, l’EYOF estivo 2005 e gli European Masters Games 2011 di Lignano, le tappe del Giro d’Italia e la Barcolana, la regata più affollata al mondo che si svolge ogni anno nel golfo di Trieste. 20221207 ConvegnoEYOF2

Il campione olimpico di sci di fondo, Silvio Fauner si è rivolto agli studenti, facendo presente che il Friuli Venezia Giulia è terra di campioni. Lo è stato in passato e lo è tutt'ora. Era il 1994 quando vincemmo l'oro olimpico a Lillehammer in Norvegia, ma la mia storia era partita molto prima. Avevo un sogno, quello di partecipare ad un'olimpiade. Desidero raccontarvi questo aneddoto, perché fa parte della mia crescita e della mia carriera. Quando avevo 12 anni sciavo e mi allenavo con i miei amici e, sulle piste, trovavamo sempre un grande atleta, Maurilio DeZolt. Maurilio era più grande di noi e si allenava per competere in gare di grande calibro e noi non facevamo altro che fantasticare su quanto bello dovesse essere sciare in giro per il mondo e fare ciò che si ama. E ci dicevamo: se ci impegnano e abbiamo le qualità, ce la possiamo fare. Da lì sono passati 15 anni e mi sono ritrovato con quel grande atleta a gareggiare, a correre e a vincere una medaglia olimpica. Questo perché nello sport, come in tutta la vita, se c'è prima di tutto l'impegno, il sacrificio e la determinazione, all'obiettivo ci si arriva. Non posso che stimolare i professori nel continuare a supportare questi ragazzi che hanno voglia di fare sport. Perché lo sport è formazione, cultura e prevenzione". 

Sul tema dei valori etici dello sport è intervenuto il Professore di filosofia morale dell’Università di Udine, Luca Grion. Lo sport è un gioco ma non tutti i giochi sono sport. Lo sport è una scuola di vita, è vero, ma dipende dalla qualità dei maestri. La virtù per gli antichi era l'eccellenza, dare il meglio. E quando gli antichi parlavano di una vita felice, la paragonavano alla prestazione di un atleta che è in grado di esprimere se stesso al meglio. Allora, qual è la lezione dello sport? In primis, saper trovare il giusto modo di contemperare tante esigenze. Nello sport conta la vittoria, ma non solo: conta mettersi in gioco. Nella vita non sempre abbiamo una seconda possibilità, nello sport ogni domenica possiamo riprovare e ricominciare. Siamo abituati all'idea che essere liberi significa slegarsi, non avere regole, invece lo sport ci insegna il contrario: possiamo fare ciò che amiamo se non prima facendo un patto con i nostri compagni di gioco e rispettare le regole. Significa che la libertà non è alternativa alle regole. Essere liberi significa imparare a legarsi bene. 

Un altro argomento trattato nel corso del convegno è stato il doping nello sport. Il Prof. Aldo Passelli, Specialista di Medicina dello Sport e medico dell’Udinese calcio, ha voluto definire il tema come “scandaloso”. Purtroppo, solo quando c'è uno scandalo si parla di questa problematica. Ma quali sono le armi che abbiamo per combattere il doping? Prevenzione e consapevolezza. Bisogna sempre tenere a mente che gli effetti collaterali del doping non avvengono immediatamente, ma dopo molti anni. Non è uno spauracchio immediato. 

Per combattere il doping è necessario vivere lo sport come gioco, movimento e agonismo. È l'impegno la nostra arma vincente e questo dev’essere un messaggio per tutti, non solo per gli agonisti ma anche per gli amatori per cui i controlli non esistono. Il cosiddetto doping nascosto. 

La dottoressa Federica Fiori, Assegnista di Ricerca del Dipartimento Area Medica dell’Università di Udine, ha affrontato il tema della sana alimentazione, ponendo l’attenzione sull'importanza di seguire uno stile di vita salutare, soprattutto all'interno della sfera dell'alimentazione. Un way of life possibile in Friuli Venezia Giulia, una regione sostenibile e attenta a supportare le economie locali. Unire salute e sostenibilità è assolutamente possibile, ha sottolineato Fiori.

Il Prof. Christian Micheloni e il Dott. Matteo Dunnhofer del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e Multimediali dell’Università di Udine hanno illustrato le possibili applicazioni dell'intelligenza artificiale applicata allo sport. Un tema ben specifico dell'Intelligenza artificiale è la computer vision (CV), ovvero costruire un modello tridimensionale dell'ambiente da immagini bidimensionali. Con le macchine, ha spiegato Micheloni, cerchiamo di andare oltre alle capacità visive dell'essere umano: in alcuni ambiti è possibile, in altri risulta più complesso. Uno dei nostri progetti coinvolge proprio lo sport, o meglio, lo sci". Matteo Dunnhofer ha ricordato che l'obiettivo nello sci alpino è arrivare a valle nel minor tempo possibile. Ma il solo tempo non è sufficiente per ottimizzare una performance, per farlo è necessario misurare diversi parametri, come velocità e traiettoria. Per fare ciò, ha spiegato Dunnhofer, al giorno d'oggi ci sono alcuni dispositivi, ma che hanno due limitazioni: essere indossati, richiedendo quindi step di calibrazione scomodi, ed essere basati su tecnologie gps che non permettono una geolocalizzazione estremamente precisa. Il nostro obiettivo è creare un'infrastruttura per misurare questi parametri in modo preciso senza che gli atleti se ne accorgano. Saranno studi che si svilupperanno nel tempo, ma la collaborazione con Eyof2023 è un primo passo verso questo obiettivo.

Presentati a Udine i XXXIV Giochi Naz.li Invernali Special Olympics, Sappada 2022

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 06 Dicembre 2022

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Olympics Special Sappada 2022

Presentazione Special Olympics Sappada 2022 2Udine, 6 dicembre 2022. La sala Ajace di Palazzo D’Aronco, sede del Comune di Udine, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dei XXXIV Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Sappada 2022. Dopo il successo dell’edizione 2020, dal 14 al 18 dicembre oltre 300 atleti da 34 teams si cimenteranno nella corsa con le racchette da neve e nello sci di fondo.
L'evento, organizzato da Special Olympics Italia e Team FVG e sostenuto da Intesa San Paolo, ha come obiettivo, ha affermato il Direttore Regionale FVG Special Olympics, Giuliano Clinori, quello di rendere protagonisti tutti i partecipanti, senza alimentare rivalità, sconfitte, tensioni ed agonismo esasperato ma cercando di creare un'atmosfera ed un ambiente in cui le competizioni conservano la gioia e la serenità del gioco. In Friuli Venezia Giulia, ha proseguito Clinori, c’è un bellissimo movimento con tanti volontari che seguono con passione i nostri atleti in tutte le iniziative a cui partecipano. Come in tutte le edizioni precedenti è stato effettuato un grande lavoro di coinvolgimento delle scuole presenti sul territorio che parteciperanno ai Giochi per tifare gli atleti e supportare l’organizzazione in un clima di sport partecipativo.
Stimolare gli atleti nel credere in loro stessi e favorire il loro percorso di autonomia personale.
Questa è la mission dei Giochi Special Olympics come ribadito da Giampiero Casale (ufficio stampa Special Olympics Italia). La nostra realtà è il programma internazionale più diffuso al mondo di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva e, i Giochi Nazionali Invernali sono un’ottima occasione per promuovere la partecipazione attiva di tutti nella società attraverso lo sport.
L’Assessore allo sport del Comune di Udine, Antonio Falcone ha voluto ringraziare gli organizzatori, i ragazzi, i volontari e le istituzioni sportive e civili coinvolte nell’evento di Sappada, ricordando che la città di Udine è concretamente intenzionata a sviluppare e migliorare l’impiantistica sportiva, ponendo molta attenzione a tutte le categorie, incluso il settore della disabilità. Lo sport dev’essere di tutti e per tutti e iniziative come gli Special Olympics 2022 sono un concreto e nobile esempio di socializzazione e coinvolgimento personale attraverso lo sport, ha concluso Falcone.
Per Gianluca Stevanato (Direttore Area Terzo Settore Veneto Est e FVG) di Intesa San Paolo, l’appuntamento a Sappada degli Special Olympics sarà per la comunità montana del Friuli Venezia Giulia un’occasione di coinvolgimento e arricchimento nei valori dello sport a partire dall’inclusione. A supporto degli atleti scenderanno in campo anche i colleghi Intesa Sanpaolo come segno di partecipazione e forte impegno sociale della Banca per una crescita sostenibile e inclusiva del territorio.
Il presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, ha ricordato come i Giochi Nazionali Invernali Special Olympics, rappresentano anche una risorsa per il territorio che li ospita, favorendo, attraverso la conoscenza, il superamento di fenomeni, ancora diffusi, quali emarginazione, indifferenza e bullismo. Personalmente è da 40 anni, ha continuato Brandolin, che mi occupo di inclusione e posso affermare che le nostre società sportive, i nostri dirigenti, i nostri volontari, i nostri tecnici sono fondamentali per garantire anche ai più deboli uno spazio adeguato e una comunità dove tutti si sentono partecipi. Ciò è possibile grazie anche al sostegno continuo della Regione Friuli Venezia Giulia e del supporto delle amministrazioni locali senza dimenticare lo stesso CONI regionale che ha messo a disposizione importanti risorse per tutto il movimento sportivo del territorio. I Giochi Nazionali Invernali Special Olympics di Sappada 2022 saranno una grande festa dove tutti ci sentiremo parte di un’unica comunità come è stato nel 2020. Alla presentazione, a cui erano presenti alcuni studenti del Volta di Udine e degli atleti dell’ASD “Oltre lo Sport” e “Fai Sport”, è intervenuto il campione olimpico di sci di fondo, Silvio Fauner
che, in rappresentanza della località di Sappada, ha espresso la sua felicità di poter aprire la stagione con un evento così simbolico e nobile come i Giochi Nazionali Invernali Special Olympics.
Ricordo con tanto piacere l’edizione del 2020 in cui, tutti noi, abbiamo vissuto dei momenti di vera e spontanea partecipazione, tra sport, divertimento, socializzazione e entusiasmo. Sappada non vede l’ora di accogliervi il 15 dicembre per rivivere queste sensazioni.
Anche il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha voluto inviare un videomessaggio di augurio agli organizzatori e partecipanti ai Giochi di Sappada 2022, ricordando i valori positivi che questa iniziativa promuove a livello nazionale (alla conferenza stampa Sport e Salute era rappresentata dalla Segretaria Regionale FVG, Erika Dessabo).
Gli atleti Erik Marchetti (originario di Tolmezzo) e Matteo Giomo (Biancade, Treviso) hanno voluto portare i loro saluti a tutti i partecipanti all’evento. Per ambedue, veterani degli Special Olympics, queste iniziative possono veramente dare una svolta alla propria vita, in senso positivo. Questo è successo a loro due che hanno vissuto esperienze di vita e sport in Italia e all’estero indimenticabili. Una crescita personale e una consapevolezza di potercela fare, conquistando il proprio ruolo attivo nella società, trovando un lavoro e continuando ad amare lo sport.
Anche in questa edizione la Regione Friuli Venezia Giulia sarà attraversata dal “Viaggio della Torcia”, simbolo olimpico per eccellenza. La fiamma partirà da Piazza Libertà a Udine, il 12 dicembre (ore 10:00). Il 13 a Tolmezzo, da Piazza XX Settembre, i tedofori dell’ASD Esclamative e dell’ASD GM – GS Aquile Friulane inizieranno il percorso che li porterà ad Ovaro (arrivo previsto alle ore 12:00). La Torcia è attesa a Sappada il 15 dicembre, alle ore 15:00.
Il “Torch Run” e il messaggio che porta con sé, assume, ancor prima dell'inizio dei Giochi, un valore fondamentale, quello della coesione e dell’inclusione in grado di coinvolgere, come parte attiva, istituzioni, scuole, famiglie e cittadini.
A Sappada sono attesi, oltre agli atleti, anche tecnici, accompagnatori e familiari provenienti da tutto il Paese che saranno accolti e assistiti da molti volontari. I Giochi torneranno poi dal 12 al 16 marzo 2023 a Bardonecchia, per le discipline di sci alpino, snowboard e, per la prima volta, la danza sportiva.
Tutte le informazioni sono disponibili su https://www.specialolympics.it

ASPETTANDO EYOF2023 FVG: I VALORI OLIMPICI IN CONVEGNO

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 05 Dicembre 2022

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EYOF2023 mercoledì Convention

CONVENTION EDUCATIVA 7 DICEMBRE 2022 okNell'ambito degli eventi collaterali di avvicinamento a EYOF2023 FVG, mercoledì 7 dicembre, dalle ore 9:00, si terrà la Convention Educativa "I VALORI OLIMPICI IN CONVEGNO" rivolta agli studenti dei Licei Sportivi e a quelli dei primi 3 anni degli Istituti Statali di secondo grado del Friuli Venezia Giulia. L'obiettivo è quello di promuovere le tradizioni e i valori dello sport tra i giovani.

Saranno presenti 332 studenti in rappresentanza di tutti i Licei Sportivi della Regione FVG (il Bachman di Tarvisio, il Torricelli di Pordenone, il Magrini Marchetti di Gemona, l'Oberdan di Trieste e il Buonarroti di Monfalcone).

Porteranno i propri saluti istituzionali il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga  (tramite un videomessaggio) e il Presidente del CONI regionale e Vicepresidente EYOF2023 FVG, Giorgio Brandolin mentre interverranno, in rappresentanza di EYOF2023 FVG, Maurizio Dunnhofer (Presidente), Giorgio Kaidisch (Direttore Generale) e Ernesto Zanetti (Area Sport). Accanto a loro il campione olimpico Silvio Fauner, il Dott. Aldo Passelli (medico dell'Udinese Calcio e specialista di Medicina dello Sport) e, dall'Università di Udine, il Prof. di filosofia morale Luca Grion, la Prof.ssa Federica Fiori (Assegnista di Ricerca - Dipartimento Area Medica), il Prof Christian Micheloni e il Dott. Matteo Dunnhofer (Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Multimediali).

Durante l'incontro si parlerà del Friuli Venezia Giulia, terra di campioni e di grandi eventi sportivi, i valori etici e morali dello sport, il doping sportivo, l'alimentazione e l'intelligenza artificiale applicata allo sport.      

 

Tolmezzo in festa per la prima tappa in Regione del viaggio della Torcia

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 29 Novembre 2022

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Tolmezzo EYOF2023

Eyof2023 Tolmezzo BrandolinDopo le tappe di San Marino e di Spittal an der Drau (Austria), la fiamma, iconico simbolo di pace e dei valori sportivi della XVI Edizione Sport invernali, su neve e ghiaccio, di EYOF2023 FVG, è arrivata in Friuli Venezia Giulia. Lunedì 28 Eyof2023 Tolmezzonovembre, Tolmezzo ha accolto con entusiasmo e calore la torcia, simbolo di quella capacità di riunire, nel nome dello sport, persone di differenti Nazioni, culture, lingue e tradizioni. La fiaccola, portata da alcuni atleti degli Sci Club della Carnia, è arrivata sino in Piazza XX Settembre dove è stato acceso il braciere alla presenza delle massime istituzioni cittadine e regionali nonché i rappresentanti delle località montane coinvolte in questa grande manifestazione internazionale multi sport dedicata ai giovani dai 14 ai 18 anni. 

La Carnia, con i suoi poli sciistici, ha affermato il Presidente di EYOF2023, Maurizio Dunnhofer, sarà uno dei 3 cluster dove si svolgeranno molte gare sportive in calendario dal 21 al 28 gennaio 2023. Oltre 400 atleti agonisti di 30 Nazioni europee, si sfideranno in 5 diverse discipline sportive olimpiche invernali: biathlon, sci di fondo, sci free style (slopestyle & big air), ski cross e sci Alpinismo nelle località di Forni Avoltri, Sappada, Zoncolan-Ravascletto e Forni di Sopra. Il nostro intento, ha concluso Dunnhofer, è quello di coinvolgere il maggior numero di persone, giovani e non, delle varie comunità della Carnia e della Regione, unendosi allo slogan di questo grande evento sportivo europeo giovanile, ovvero One Region One Festival.

Il Sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini ha ringraziato il Comitato Organizzatore per aver scelto, come prima tappa del viaggio della fiaccola in Friuli Venezia Giulia, il capoluogo della Carnia. I Tolmezzini e i Carnici hanno risposto positivamente, ha sottolineato Vicentini, radunandosi numerosi in piazza per salutare e dare il benvenuto alla delegazione di EYOF2023. Il primo cittadino ha espresso la propria gratitudine soprattutto nei confronti dei bambini, dei giovani, degli allenatori e rappresentanti dei vari sci club del territorio, ritenuti importanti ambasciatori dei valori sani e educativi dello sport. La Carnia, terra di grandi campioni, è da sempre attenta al movimento sportivo giovanile che attraverso i risultati e le varie attività svolte, è un importante cartolina per la montagna friulana e per l’intera regione Friuli Venezia Giulia e, allo stesso tempo, un valore aggiunto per le nostre comunità. 

Il Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, riprendendo le parole del sindaco Vicentini, ha lanciato un forte messaggio di richiesta di partecipazione a EYOF2023 da parte della comunità montana della Carnia e dell'intera Regione. Auspichiamo di cuore che questo grande evento sia una festa per tutti e che la passione per lo sport di queste terre venga espressa nel miglior modo possibile alle centinaia di giovani atleti e ospiti italiani e stranieri che raggiungeranno le nostre località montane nel mese di gennaio del prossimo anno. Sono sicuro che alcuni atleti che gareggeranno a EYOF2023 Friuli Venezia Giulia saranno poi protagonisti ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, ha affermato Brandolin, ricordando che la Fiaccola, arrivata anche a Tolmezzo, è un forte simbolo di pace che, ci auguriamo tutti, prevalga quanto prima in Ucraina la cui delegazione sarà ospitata dal Friuli Venezia Giulia in occasione di EYOF2023.

Il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, Stefano Mazzolini, ha ricordato gli importanti investimenti fatti dalla Regione sugli impianti sciistici, infrastrutture e logistica con una visione a lungo termine, guardando al futuro. L’obiettivo è rendere attrattivo tutto il comprensorio montano regionale non solo nella stagione invernale ma durante l'intero arco dell'anno con attenzione alla mobilità sostenibile. Il Festival Olimpico della Gioventù Europea 2023 sarà un volano per il futuro dello sport in Friuli Venezia Giulia e una vetrina internazionale per la nostra splendida regione, ha ribadito Mazzolini.

All’evento hanno partecipato anche il campione olimpico Silvio Fauner e il Presidente della Comunità montana della Carnia, Ermes De Crignis. EYOF2023 Tolmezzo torch tour

ROAD TO EYOF2023 FVG: il viaggio della Torcia ha fatto tappa in Austria

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 15 Novembre 2022

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FVG EYOF2023 Road Spittal

3.Eyof2023 tour SpittalDopo la Repubblica di San Marino, la fiamma, iconico simbolo di pace, amicizia e speranza, è arrivata, lunedì 14 novembre, in Austria, nella splendida cornice del Castello Porcia di Spittal an der Drau. La città del distretto carinziano ospiterà, dal 21 al 28 gennaio, il Torneo di Hockey Femminile di EYOF2023 FVG. Centosessanta atlete in rappresentanza di 8 Nazioni – Austria, Italia, Svizzera, Germania, Svezia, Slovacchia, Finlandia e Repubblica Ceca – si sfideranno all'EIS SPORT ARENA. 

Alla presenza del Sindaco, Gerhard P. Köfer, del Vice Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Stefano Mazzolini, dei massimi rappresentanti del Comitato organizzatore EYOF2023 FVG, capitanati dal Presidente Maurizio Dünnhofer e dal Vice Presidente, Giorgio Brandolin e di Christoph Sieber del Comitato Olimpico Nazionale Austriaco e Chef de Mission per EYOF 2023, è stata accesa la Torcia, metafora dei valori olimpici e simbolo di quella capacità di riunire, nel nome dello sport, persone di differenti Nazioni, culture, lingue e tradizioni. All'evento hanno partecipato anche il Presidente della Squadra di Hockey di Spittal, gli Hornets, Wolfgang Lindner, il Responsabile Sport Hockey su ghiaccio di EYOF2023, Giuseppe Mion (ex atleta olimpico), Christoph Staidacher in rappresentanza della regione (Land) della Carinzia e Marco Brandner, Presidente della Commissione Giovani e Sport del Comune di Spittal.  

Sul camion “Io sono Friuli Venezia Giulia” il Sindaco Gerhard P. Köfer, dopo aver ricevuto la torcia da parte dei massimi rappresentanti di EYOF2023 FVG, ha acceso il braciere in compagnia della Mascotte ufficiale, la marmotta Kugy. La tappa si è 4.Eyof2023 tour Spittalconclusa con una ricca degustazione di prodotti del Friuli Venezia Giulia.

Il Sindaco Köfer ha sottolineato il fatto che il Festival Olimpico Invernale della Gioventù Europea sarà una grande festa dello sport. All’Eis Sport Arena avremo l’occasione di vedere ottime squadre internazionali e sono sicuro che i cittadini di Spittal e del territorio riempiranno il palazzetto ogni giorno.

Maurizio Dunnhofer ha voluto ringraziare il sindaco Köfer e il presidente della squadra locale di hockey, Lindner per l’importante collaborazione in ambito Eyof2023, augurandosi un rafforzamento delle relazioni anche nel prossimo futuro per ciò che concerne l’organizzazione di grandi eventi sportivi.

Giorgio Brandolin, portando i saluti del presidente nazionale del CONI, Giovanni Malago’, ha espresso la sua soddisfazione per la consolidata sinergia tra il FVG e la Carinzia, nata ancora  negli anni novanta con la candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici sotto la denominazione “Senza Confini”.

Stefano Mazzolini ha voluto ribadire il forte legame tra la regione FVG e la Carinzia, non solo sotto l’aspetto turistico ma anche culturale e sportivo, soprattutto nelle aree di confine. EYOF2023 sarà un’edizione unica anche per la sua natura transfrontaliera e diffusa.

1.Eyof2023 tour SpittalChristoph Sieber si è detto sicuro che questi giochi giovanili invernali, sotto l’egida del COE (associazione dei Comitati Olimpici Europei), saranno un successo e dimostreranno, ancora una volta, i forti legami di amicizia, rispetto e fratellanza tra i popoli delle tre nazioni coinvolte, Italia, Austria e Slovenia. 

La sedicesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea, in Friuli Venezia Giulia, sarà un'edizione dei record: 47 Nazioni accreditate, 2.300 partecipanti, di cui 1.300 atleti (dai 14 ai 18 anni), 12 poli sciistici ospitanti, 14 eventi sportivi per oltre 100 competizioni in calendario. Un evento internazionale multi sport che, per la prima volta in assoluto, vedrà il debutto di Sci alpinismo, Freestyle Skiing (Slopestyle & Big Air) e Ski Cross.

È nato a Trieste il gruppo di lavoro delle Scuole dello Sport

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 13 Novembre 2022

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Giorgio Brandolin Giovanni Messina Martina Orzan Hotel NH Trieste

20221112 SRdS 1Incontro in presenza per la ripartenza! Può essere questo il motto che ha caratterizzato l'incontro dei Direttori Scientifici delle Scuole Regionali dello Sport del CONI che si è svolto a Trieste presso l’Hotel NH Trieste, evento ideato dal Comitato Regionale FVG e già preso ad esempio per il futuro. L'incontro ha visto la presenza di tutte le regioni, rappresentate dai Direttori Scientifici o dai Formatori quando non presenti i primi, coordinati dalla Direttrice del Territorio del CONI Cecilia D'Angelo e dallo staff nazionale (Gianfranco Puddu, Angelo Gadina e collegata on line Cristina Caprile). Gli onori di casa sono stati portati prima dalla Vice Presidente del CR FVG Martina Orzan e poi dal Presidente Giorgio Brandolin il quale ha evidenziato il lavoro fatto dal CONI FVG in questi ultimi anni per le società e federazioni del Territorio, anche con il prezioso aiuto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Presenti anche la vicepresidente del CONI nazionale Claudia Giordani e, in rappresentanza della Commissione Nazionale Tecnici (CNT), la campionessa olimpica (argento ad Atene) Valentina Turisini. I lavori, anche in modalità laboratoriale e in cui era presente per il FVG il Direttore Scientifico Giovanni Messina, si sono incentrati sulla Formazione (sia per quanto riguarda i contenuti che l'organizzazione) con l'obiettivo di armonizzare le varie attività regionali, condividere esperienze e azioni di best practice e avviare una nuova forma di collaborazione tra le varie Scuole Regionali dello Sport.

“Ho avuto il piacere di partecipare a questo evento -ha commentato Martina Orzan- che ritengo estremamente importante per il mondo sportivo. Il confronto è sempre strumento importante per una crescita e con piacere ho visto nei partecipanti grande entusiasmo e voglia di ripartire. I temi di cui le Sds possono occuparsi sono molteplici e le società sportive hanno bisogno di approfondimenti e formazione costante a tutti i livelli. Sono sicura che da questo incontro partirà un bel gruppo di lavoro con proposte interessanti rivolte al mondo dello sport”.

“L'incontro nazionale dei Direttori scientifici delle Scuole dello Sort del CONI -ha aggiunto Martina Orzan- organizzato dal CONI FVG con il supporto della REGIONE, è stato un evento molto importante ed interessante, di grande confronto e valutazione dei temi istituzionali sui quali lavora la SDS. Si è ritrovato il piacere di fare progetti assieme e soprattutto il vedersi di persona e conoscersi. Le Scuole dello Sport devono ritrovare la loro centralità nella formazione di Dirigenti e Tecnici e questa è stata l'occasione per un confronto importante e l'inizio di un percorso che sicuramente si svilupperà nel tempo. La partecipazione della Vicepresidente Claudia Giordani che ha illustrato al gruppo la volontà del CONI di incrementare la presenza delle donne nel mondo dello sport così come indicato dal CIO ed illustrando ai partecipanti un importante progetto svolto in Lombardia, e di Valentina Turisini, membro della Commissione Nazionale Tecnici del CONI, che è stato un piacere conoscere e che ringrazio della presenza, dimostra l'importanza che il CONI dà alla formazione”.

A Trieste tutte le Scuole Regionali dello Sport d’Italia a confronto

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 09 Novembre 2022

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CONI Sport Trieste Scuole Regionali Giovanni Messina

giorgio brandolinVenerdì e sabato prossimi è in programma a Trieste un incontro-confronto fra le Scuole Regionali dello Sport del Coni di tutta Italia. L’iniziativa, nata da una proposta del Coni FVG e realizzata anche grazie al contributo concesso dall’ amministrazione regionale per la formazione di tecnici, dirigenti e docenti, si propone di offrire l’opportunità di un confronto laboratoriale per sviluppare sinergie tra le Scuole stesse per i Direttori scientifici delle Scuole regionali dello Sport del CONI, per approfondire e condividere le tematiche e sviluppare nuove idee.

“È stato proprio il Comitato Regionale del Coni Friuli Venezia Giulia che ha suggerito la possibilità di organizzare a Trieste un incontro di questo tipo -è stato il commento di Giovanni Messina, direttore scientifico della Scuola Regionale dello Sport del Friuli Venezia Giulia- coinvolgendo i direttori scientifici delle Scuole Regionali dello Sport ed il Coni ha accolto di buon grado la proposta. In estrema sintesi l’obiettivo è quello di condividere le buone pratiche che vengono fatte nei vari territori, ma anche le modalità di formazione, sia per quanto riguarda i contenuti e che le modalità dell’erogazione della formazione sul territorio ed anche per quanto riguarda il reclutamento dei docenti ed esperti che andranno a rapportarsi con le federazioni, le discipline associate, gli enti di promozione ed alle scuole”.

Questo il programma che si svolgerà presso l’Hotel NH Trieste in Corso Cavour 7

Venerdì 11 novembre 2022

Ore 16.00 - Saluti istituzionali e apertura lavori

Giorgio Brandolin – Presidente CR CONI Friuli Venezia Giulia

Claudia Giordani – Vicepresidente CONI

Valentina Turisini – Vicepresidente Commissione Tecnici del CONI

Ore 16.15-17.15 Intervento Cecilia D’Angelo

  • La formazione nello sport come prerogativa del CONI:

il ruolo delle Scuole Regionali dello Sport del CONI

e la loro significativa presenza territoriale;

  • Rapporti con le FSN, DSA e EPS in particolare nella

programmazione dei corsi di primo e secondo livello;

  • Nuove prospettive di organizzazione della formazione regionale/interregionale/nazionale, la condivisione delle risorse umane ed economiche;
  • L'evoluzione dei programmi di formazione delle FSN e DSA.

Ore 17.15-17.30 Intervento Claudia Giordani
· Genere Plus. Un corso per migliorare la cultura sportiva.

Ore 17.30-18.00 Intervento Gianfranco Puddu

  • Lo SNaQ come documento giuridico essenziale di riferimento per tutta la

formazione degli operatori dello sport.

Ore 18.00-20.00 Confronto tra Scuole Regionali dello Sport del CONI sui seguenti temi:

  • Situazione dei docenti formatori;
    · Tematiche e indirizzi della formazione;
    · Rapporti con le FSN, DSA e EPS;
  • Promozione dei progetti nazionali di attività sportiva giovanile del CONI

(Centri CONI e Educamp CONI).

Sabato 12 novembre 2022
Ore 9.00-11.00
Formazione dei gruppi di lavoro delle Commissioni

per lo sviluppo delle seguenti tematiche:

1) Definizione di modelli organizzativi per la realizzazione dei corsi con le FSN e DSA e creazione di un database/catalogo della formazione su tutto il territorio nazionale;

2) Individuazione delle tematiche prevalenti delle attività formative nelle SRdS;

3) Formazione di nuovi docenti territoriali, modalità di reperimento;

4) Promozione dei progetti nazionali di attività sportiva giovanile del CONI

(Centri CONI, Educamp CONI, Trofeo CONI).

Ore 11.30-13.00 Relazione delle Commissioni sui lavori svolti e chiusura dell’incontro.

Crescere giocando: il modello ricreatori narrato in un libro

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 08 Novembre 2022

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Martina Seleni Il Piccolo

20221108 Il Piccolo 2Presentato al Padovan il volume edito grazie al bando "Educare" del governo. Da bandierina a nascondino, dalle biglie a porton, senza scordare scioglilingua, indovinelli e filastrocche. Sono alcuni dei giochi che hanno accompagnato il percorso di formazione di tanti bambini triestini, e per questo sono entrati nel libro "La via per crescere giocando", edito da Comunicarte e presentato ieri mattina al ricreatorio "Giglio Padovan".

Si tratta di una pubblicazione che mette in luce l'esperienza dei ricreatori comunali ed è nata dalla partecipazione al bando "Educare" del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, che ha premiato con un finanziamento i migliori progetti capaci di coniugare gioco, sport e territorio.

«Questo - ha spiegato Antonella Brecel, responsabile del Coordinamento pedagogico del Comune - è un manuale di facile utilizzo perché, oltre a un'introduzione storica sui ricreatori, è costituito da schede descrittive dei giochi tradizionali, pensate per essere fruite da chi voglia riprodurli in ambienti diversi: abbiamo infatti la certezza che la nostra esperienza sia esportabile. 20221108 Il Piccolo 1

Sono oltre cent'anni che giochiamo e continueremo a farlo, perché la nostra pedagogia si fonda sulla potenza formatrice del gioco». Nel libro, corredato da splendide foto, si trova anche il racconto dell'attività di arrampicata proposta ai ragazzi delle strutture Brunner, Lucchini, Padovan e De Amicis grazie alla collaborazione del Coni Fvg, rappresentato dal delegato provinciale Ernesto Mari.

«I nostri ricreatori - ha detto l'assessore comunale Nicole Matteoni - sono luoghi di condivisione di esperienze che vanno tramandate: confido che questo lavoro possa essere spunto per tutti coloro che si occupano di servizi educativi, anche fuori Trieste».

Martina Seleni - Il Piccolo di martedì, 8 novembre 2022

Accesa la fiamma della Pace per EYOF2023

Categoria: Notizie Friuli Venezia Giulia
Pubblicato: 05 Novembre 2022

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Dünnhofer EYOF2023 Fedriga Brandolin Malagò

Brandolin DEA.e Dunnhofer con la torciaAll’ARA PACIS AUGUSTAE di Roma si è tenuta la cerimonia di accensione della Fiamma della Pace che ha dato il via al viaggio della torcia di EYOF2023 Friuli Venezia Giulia, lungo la penisola con tappa finale Trieste dove, il 21 gennaio si svolgerà la cerimonia di apertura in Piazza dell’Unità d’Italia.  

Ad 80 giorni dall’inizio della sedicesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea, i rappresentanti dell’Associazione dei Comitati Olimpici Europei (COE), del CONI, del Governo italiano, del Comitato Organizzatore EYOF2023 FVG e del Comune di Roma si sono uniti in questo momento solenne per celebrare i valori di pace e armonia attraverso lo sport.

Il Presidente COE Spyros Capralos si è detto onorato di poter essere nuovamente in questo luogo magico e speciale di Roma per poter celebrare un evento come EYOF - edizione invernale che, dopo 30 anni, ritorna in Italia. Dalla Valle d’Aosta al Friuli Venezia Giulia, dove potremmo sicuramente vedere in azione tanti talenti e campioni, dopo il successo dell’ultima edizione, quella finlandese di Vuokatti 2022.  

Il Presidente del CONI Giovanni Malagò si è detto onorato di poter ospitare in Italia questo importantissimo evento sportivo dedicato ai giovani provenienti da quasi 50 Comitati Olimpici Nazionali in una regione che ha grandi capacità organizzative dimostrate anche in occasione dell’edizione estiva del Festival Olimpico della Gioventù Europea che si svolse a Lignano Sabbiadoro nel 2005. La Torcia, ha proseguito Malagò, farà tappa in varie città italiane e in alcune località confinanti in Austria e Slovenia divulgando l’ideale educativo dell’Olimpismo ovvero la fratellanza tra le nazioni attraverso lo sport e i valori olimpici di eccellenza, rispetto e amicizia.

Per il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga la Fiamma è un simbolo iconico di pace, amicizia e speranza che incarna la capacità di riunire persone di nazioni, culture, lingue e tradizioni diverse. Rappresenta il significato profondo dell'unità nella diversità in un momento così difficile che stiamo vivendo a livello internazionale. Ma l'accensione della fiamma è anche un rito, dotato di una funzione che in altri tempi veniva affidata ai messaggeri di pace. Questo richiamo all'armonia si traduce oggi nel viaggio che la fiaccola compirà da Roma attraverso l'Italia e le sue città simbolo fino a raggiungere piazza Unità d'Italia a Trieste, il 21 gennaio, per la cerimonia di apertura del Festival. Un ottimo prologo per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Fedriga ha voluto anche ringraziare il Presidente del Comitato Organizzatore EYOF2023 Maurizio Dunnhofer e il Presidente del CONI FVG Giorgio Brandolin per il lavoro svolto in questi mesi. 

Il Presidente dei Comitati Olimpici Europei (COE) Spyros Capralos ha consegnato l'Ulivo d'Oro Dea Pax, simbolo di pace e amicizia, al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e al Presidente del Comitato Organizzatore EYOF2023, Maurizio Dunnhofer. In seguito Sara Scattolo, medaglia d'oro ai Mondiali giovanili di biathlon e Testimonial FVG, ha acceso la Torcia per dare il via all'entusiasmante viaggio verso EYOF2023 Friuli Venezia Giulia. 

Prima tappa delle dieci che caratterizzeranno il “Road to EYOF2023” la Repubblica di San Marino. La torcia viaggerà a bordo del truck “Io Sono Friuli Venezia Giulia” in compagnia della Mascotte, la marmotta KUGY, e degli atleti Testimonial della Regione: Sara Scattolo, medaglia d’oro ai Mondiali Giovanili di Biathlon, Francesco Cecon, campione assoluto italiano di salto e figlio di Roberto, il più grande saltatore italiano di sempre e Mara Martini, campionessa italiana di sci alpinismo.

Un’edizione che si preannuncia come l’edizione dei record: 2.300 partecipanti, di cui 1.300 atleti dai 14 ai 18 anni, 12 poli sciistici ospitanti 14 eventi sportivi per oltre 100 competizioni in calendario, 1.300 volontari, 80 strutture ricettive regionali coinvolte nell’ospitalità. Un evento internazionale multi sport che per la prima volta in assoluto vedrà il debutto di Sci alpinismo, Free Style Skiing (Slopestyle & Big Air) e Ski Cross.

 

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