Renzo Ulivieri Ospite d’eccezione al corso di Team Manager per squadre di Calcio, Calcio femminile e Calcio a 5
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Ospite d’eccezione al corso di Team Manager per squadre di Calcio, Calcio femminile e Calcio a 5, in corso di svolgimento presso la Scuola dello Sport al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”: Renzo Ulivieri, Presidente dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio nonché membro del Consiglio Federale della Federazione Italiana Gioco Calcio, ha portato la sua testimonianza diretta agli allievi. “La figura del team manager ha assunto un ruolo ed una funzione molto importante nell’organigramma di una società calcistica alla quale fa sempre riferimento ed a tal proposito necessità di essere valorizzata”. Ulivieri, che nella sua carriera ultraquarantennale ha allenato squadre del calibro di Fiorentina, Bologna, Sampdoria, Parma e Napoli, si è soffermato in particolar modo sulla gestione delle criticità che una figura come quella del team manager richiede: “Il ruolo del team manager deve essere di supporto e non di servizio per i calciatori: i suoi compiti e le sue funzioni vanno specificate allo staff tecnico ed agli atleti per instaurare un clima di fiducia e rispetto allo scopo di armonizzare il lavoro”. |
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Alla Scuola dello Sport un seminario Internazionale sulla periodizzazione e i sistemi di recupero
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| "La messa in forma al momento giusto”, questo il tema fondamentale per la scienza dell’allenamento che viene discusso oggi alla Scuola dello Sport dai principali esperti internazionali nel Seminario Tecnico dedicato alla periodizzazione ed ai sistemi di recupero. La relazione guida è affidata al Prof. Vladimir Issurin, del Wingate Institute israeliano, studioso di scuola russa che per primo ha proposto il modello della Periodizzazione a blocchi, adottato da allenatori di vari Paesi e validato da studi condotti con rigorosi metodi di controllo. I lavori, introdotti dal Direttore della Scuola dello Sport Rossana Ciuffetti e dal Dirigente Renato Manno, si aprono con la rassegna di Marco Bonifazi dedicata all’esame delle componenti biologiche che sono alla base della pratica della periodizzazione. Costante è il riferimento alla teoria della periodizzazione a blocchi, ma richiamando sempre la necessità di adattare tale strumento alle singole specialità sportive, con l’obiettivo di limitare lo stress eccessivo dell’atleta e far crescere la prestazione. Al prof. Antonio La Torre è affidato un intervento sull’evoluzione della periodizzazione negli sport di endurance, dal modello tradizionale all’allenamento polarizzato, intendendo con esso l’abbinamento tra un grande volume di allenamento a bassa intensità e un volume relativamente scarso di lavoro di intensità elevata. Questa combinazione permette una preparazione ottimale dell’atleta ai carichi di resistenza. Come è consuetudine negli appuntamenti seminariali della Scuola dello Sport, il momento di raccordo fra teoria e campo si è concretizzato nella tavola rotonda, alla quale hanno partecipato i relatori della giornata e tecnici di punta delle Nazionali, da Albano Pera (FITAV) a Davide Cassani (FCI) e Stefano Baldini (FIDAL). Fra gli elementi chiave che non possono essere trascurati nella messa a punto della peak performance sempre maggiore importanza viene rivolta al recupero, inteso come fase attiva e assistita da tecniche innovative e accompagnato da una attenzione allo stile di vita dell’atleta, particolarmente nei momenti critici di avvicinamento alla gara. Di questi argomenti si occupano gli esperti previsti nel pomeriggio, lo psicologo Claudio Robazza dell’Università di Chieti-Pescara, Jean Filliard dell’INSEP parigino e Massimo De Nardi, esperto di crioterapia. Pubblico numeroso e qualificato all’Aula Magna, presenti allenatori nazionali, studenti di Scienze Motorie e preparatori fisici “in formazione” alla Scuola dello Sport, fra i quali Massimiliano Rosolino nella nuova veste di studente. |
Mario Gulinelli era il decano della Scuola dello Sport
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Mario Gulinelli era il decano della Scuola dello Sport, appena prima di Pasqua avevamo brindato insieme per il suo settantasettesimo compleanno. Ma bastava scambiare con lui qualche battuta sotto la pensilina per realizzare che forse era il più giovane di tutti noi. Sarà stato per l’attitudine a pensare sempre avanti, ad avere sempre un obiettivo da conseguire, il numero successivo della sua creatura, SdS Rivista di Cultura Sportiva. Mario era arrivato alla Scuola nell’autunno del 1981 proprio per dare impulso ad un progetto editoriale che grazie a lui si è concretizzato in 104 uscite che hanno profondamente inciso sulla cultura sportiva italiana e che ancora rappresentano un punto di riferimento fondamentale per chiunque si occupi di sport. Mario Gulinelli era nato a Roma nel 1938, proveniva dall’ atletica leggera come saltatore in alto. Tra i fondatori del Club atletico “Centrale” è stato allenatore della Sezione atletica leggera del Centro Universitario Sportivo. Dal 1968 al 1982 è stato membro del Comitato direttivo e della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana Sport Popolare (UISP) di Roma dove è stato Responsabile del Settore tecnico nazionale, dei Centri formazione fisico sportiva e del Settore attività fisiche della terza età. Numerosissime le collaborazioni con quotidiani e riviste, fra cui “Il Corriere dello sport” e “la Gazzetta dello sport”, con la Casa editrice Società Stampa Sportiva, per la quale ha curato la traduzione di molti libri di teoria e metodologia dell’allenamento e di scienza dello sport, oltre alla redazione della rivista “Didattica del movimento”. Ha collaborato con l’Istituto della Enciclopedia italiana, per la progettazione e redazione del programma “Corpo, movimento, prestazione” realizzato in collaborazione con il Comitato olimpico nazionale italiano. Per lo stesso Istituto ha collaborato alla parte lessicale e iconografica dei primi due Volumi del Vocabolario della lingua italiana, e ha fatto parte del gruppo di progettazione del “Repertorio degli sport” dell’“Enciclopedia dei corpo”. Ha collaborato con la rivista “Mobile”, organo ufficiale della Scuola Federale svizzera dello sport e dell’Associazione svizzera degli insegnanti d’educazione fisica. |
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Attualmente per la Casa editrice Calzetti e Mariucci, ha tradotto e curato numerosi testi tra i quali ricordiamo: La preparazione fisica ottimale del giocatore di pallacanestro, L'allenamento con i pesi, L’allenamento ottimale, Il manuale dell’istruttore di fitness , Anatomia sportiva. Principi di anatomia funzionale dello sport , Meccanica muscolare , Allenamento e recupero , Scienza e pratica dell’allenamento della forza, Biologia dello sport . Per la Scuola dello Sport aveva curato negli ultimi anni una serie di Quaderni tematici che raccoglievano il meglio della produzione scientifica applicata allo sport . Molti lo ricorderanno anche come docente e coordinatore di tavole rotonde nei seminari e nei corsi della Scuola, dove il suo contributo sempre aggiornatissimo e mai scontato, era il frutto di una passione e di una dedizione senza eguali. |
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Commemorazione per l’ultimo saluto all’amico Mario Gulinelli
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La Commemorazione per l’ultimo saluto all’amico Mario Gulinelli si terrà nell’aula biblioteca presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” alle 10:30.
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Le neuroscienze un territorio da esplorare per l'ottimizzazione delle performance
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Si è tenuto il 18 marzo alla Scuola dello Sport il 1° Seminario tecnico del 2015, dedicato al contributo delle neuroscienze per l’allenamento e la prestazione.
Relatore il Prof. Menotti Calvani, medico e nutrizionista, docente presso la Scuola di Specializzazione in Scienze dell’alimentazione all’Università Tor Vergata di Roma.
I lavori sono stati aperti dal direttore della Scuola dello Sport, dott.ssa Rossana Ciuffetti, che ha sottolineato il valore e l’importanza della trattazione delle neuroscienze per la formazione dei ruoli tecnici, ricordando che questo è il primo dei Seminari tecnici dedicati agli allenatori, ai preparatori fisici e direttori tecnici nell’anno pre-olimpico in corso.
Nell’introduzione ai temi del Seminario, il Presidente Antonio Urso, coordinatore dei rapporti e delle attività fra l’IMSS e la SdS, ha presentato un excursus storico sulle neuroscienze evidenziando come gli studi sul cervello facilitino la comprensione delle condizioni per l’ottimizzazione delle performance sportive.
La Scuola dello Sport ha proposto questa giornata di approfondimento sulle più avanzate conoscenze in tema di neuroscienze con l’intento di esplorare nuovi territori e aprire nuove possibilità di intervento a favore dell’atleta. Il valore aggiunto dell’appuntamento è stata l’interazione fra un esperto di fama internazionale e un’aula qualificata, composta da 34 tecnici federali e numerosi esperti del mondo sportivo, che hanno stimolato la discussione sulle possibili applicazioni delle conoscenze maturate in tema di neuroscienze per il mantenimento dell’efficienza e del benessere di chi pratica sport.
Fra gli argomenti che hanno riscosso interesse, una rassegna sull’importanza del sonno, i ritmi circadiani, gli studi sul cervello dell’atleta, che dimostrano come l’attività sportiva modifichi il cervello, sia in termini di struttura, sia di funzionamento.
Stefano Domenicali alla Scuola dello Sport per la chiusura del corso di Management Olimpico
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L’ultima giornata di lezione del corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico organizzato dalla Scuola dello Sport del Coni, si è conclusa con un emozionante intervento di Stefano Domenicali, attualmente Responsabile dello sviluppo di nuove opportunità nel settore servizi e mobilità di Audi e storico Team Principal di Ferrari.
“Credete e lottate per i vostri sogni” sono state le parole di incentivo per i ragazzi con cui Domenicali ha ufficialmente chiuso il corso iniziato sei mesi fa.
Presentato il Piano Formativo 2015 della Scuola dello Sport.
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Roma, il 12 febbraio u.s. presso il Salone d’Onore del CONI è stato presentato il nuovo Piano Formativo 2015 della Scuola dello Sport, alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, Prof. Franco Chimenti, Presidente di CONI Servizi e del dott. Alberto Miglietta, Amministratore Delegato di Coni Servizi.
All’incontro sono intervenuti: il prof. Marcello Marchioni, Referente Nazionale per le Scuole Regionali dello Sport, la dott.ssa Rossana Ciuffetti, Direttore della Scuola dello Sport e la dott.ssa Alessandra Sensini, Vice Direttore Tecnico Federazione Italiana Vela, Direttore Tecnico Settore Giovanile Vela. La moderazione dell'inconto è stata affidata a Francesco Giorgino, giornalista del TG1 e Docente di Sociologia del Giornalismo e Comunicazione.
Nel rinnovamento della tradizione sportiva agonistica e non dello Sport italiano la formazione è un investimento, un impegno imprescindibile a cui dare spazio , con l’obiettivo di fare sempre più dello Sport una delle eccellenze del nostro Paese nel mondo.
L’appuntamento di giovedì 12 è stata un' occasione per conoscere nel dettaglio la nuova offerta formativa che, oltre a proporre una serie di iniziative consolidate nel corso degli ultimi anni, prevede proposte innovative e differenziate volte a soddisfare sia i quadri tecnici che i giovani laureati, i manager ed i professionisti di imprese pubbliche e private alla ricerca di aggiornamento e di modelli vincenti.
Nell’incontro, è stato presentato e discusso anche il nuovo modello di collegamento con le attività delle Scuole Regionali quali strutture di servizio per le FSN e DSA.
Il Piano Formativo 2015 della Scuola dello Sport è disponibile per il download al seguente indirizzo: http://www.scuoladellosport.coni.it/images/piano-formativo-2015-2.pdf
La Scuola dello Sport sotto la grandine.
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La Scuola dello Sport sooto la grandine.
Dopo la tempesta di grandine avvenuta nella notte del 1° febbraio a Roma, la scuola dello sport è apparsa così agli occhi dei visitatori e degli addetti ai lavori.
Antonio Conte: coerenza, credibilità e determinazione, le basi solide per il successo
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Nella mattinata del 27 gennaio presso il Circolo del Tennis del Foro Italico, Antonio Conte, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di calcio, è intervenuto al corso di Management Olimpico, organizzato dalla Scuola dello Sport, portando il suo prezioso contributo sportivo e manageriale alla presenza di Giovanni Malagò, Presidente del Coni, Franco Chimenti, Presidente di Coni Servizi e Alberto Miglietta, Amministratore Delegato di Coni Servizi.
Durante il suo intervento ha affrontato temi come l’ importanza della squadra e quindi del team building ed il rapporto fra settore tecnico e settore organizzativo e commerciale di una organizzazione sportiva.