Ospiti di eccezione al Management Olimpico: Alberto Miglietta, Amministratore Delegato di Coni Servizi e Valerio Bianchini, noto allenatore di pallacanestro

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 28 Ottobre 2015

 

Altra giornata di presenze illustri alla seconda edizione del Corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico alla Scuola dello Sport del CONI: in mattinata il dott. Alberto Miglietta - Amministratore Delegato di CONI Servizi nonché Presidente della Federazione Italiana Badminton – è intervenuto sull’organizzazione del CONI ed i rapporti con le Federazioni Sportive Nazionali, con una chiosa finale sulla candidatura di Roma all’edizione dei Giochi Olimpici Estivi in programma nel 2024.

Nel pomeriggio invece testimonianza di rilievo su come creare e gestire un team, con relatore Valerio Bianchini - primo Allenatore nella storia della pallacanestro italiana a vincere tre scudetti con tre squadre diverse - alla guida rispettivamente della Pallacanestro Cantù, Virtus Roma e Victoria Libertas Pesaro: Bianchini, attuale Responsabile delle Relazioni Esterne dell’Eurobasket Roma (militante nel campionato di serie B ndr), ha raccontato anche la sua esperienza alla guida della Nazionale, in occasione dei Mondiali di Madrid nel 1986 e degli Europei di Atene del 1987. 

Alla Scuola dello Sport un seminario sul Bilancio di sostenibilità e best practices in ambito sportivo

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 26 Ottobre 2015

 

Si tiene oggi alla Scuola dello Sport  il quindicesimo seminario di management, dedicato al tema del Bilancio sociale delle organizzazioni sportive.

Le relazioni guida sono affidate alla dott.ssa Teresa Zompetti, Dirigente Strategia e responsabilità Sociale di Coni Servizi spa, cha ha aperto i lavori definendo il concetto di responsabilità sociale e illustrando come, a partire dalle  linee guida nazionali, ogni azienda declini una propria modalità applicativa di questo strumento, che è da considerarsi come punto di arrivo di un processo strategico strutturato.

Obiettivo del seminario è anche fornire alcuni esempi di aziende italiane e internazionali più strutturate che rappresentano modelli di buone pratiche in questo ambito. Aziende che creano valore economico e insieme valore sociale.  A questo proposito Iorel Corda, Brand e Communication Senior  Manager  di Telethon è intervenuta  affermando come nella sua azienda la comunicazione rivolta agli stakeholder sia un pilastro fondamentale nella strategia della  responsabilità sociale.   Marco Maffei di KTMG, società leader nel settore della consulenza e revisione dei bilanci di sostenibilità, ha fornito una panoramica degli standard di rendicontazione della sostenibilità, con ampi riferimenti all’utilizzo di tali standard nell’ambito delle organizzazioni sportive.

L’aula, interamente composta da persone che si occupano di rendicontazione sociale nell’ambito delle Federazioni sportive e delle Scuole Regionali di Sport, ha attivamente partecipato ai lavori e,  nel corso del workshop del pomeriggio, si è misurata concretamente, attraverso lavori di gruppo, con l’elaborazione del Piano di sostenibilità di una Federazione sportiva.

Seconda Edizione del Corso Alta Specializzazione in Management Olimpico: il Senatore Franco Carraro incontra i partecipanti

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 22 Ottobre 2015

 

Giornata all’insegna dei cinque cerchi olimpici per i partecipanti alla seconda edizione del Corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico alla Scuola dello Sport del CONI, con l’illustre testimonianza del Senatore Franco Carraro, membro italiano del CIO nonché Presidente della Commissione CIO per il Programma Olimpico.

Dopo aver illustrato varie tematiche sui regolamenti olimpici e sull’Agenda 2020, soffermandosi in particolare sull’introduzione delle nuove discipline sportive, Carraro, già presidente CONI e FIGC non si è sottratto alle domande ed alle curiosità dei partecipanti: “Mi auguro che nei futuri manager dello sport prevalgano i requisiti fondamentali di onestà ed onorabilità, necessari affinchè il mondo dello sport non venga minato dagli scandali e dalla corruzione”.

 

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Angelo Binaghi, Presidente della FIT, interviene con una importante testimonianza al Corso di Management Olimpico

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 15 Ottobre 2015

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Subito un ospite di rilievo alla seconda edizione del Corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico alla Scuola dello Sport del CONI: al Centro di Preparazione Olimpica "Giulio Onesti", il Presidente della FIT, Angelo Binaghi ha portato la sua testimonianza sulla gestione di una delle più importanti Federazioni del panorama sportivo italiano.

Dopo aver donato una copia del bilancio sociale 2014 ai corsisti, il Presidente si è soffermato sugli aspetti organizzativi dell’attività federale: dal fattore agonistico, citando il recente trionfo agli US Open con la finale tricolore Pennetta-Vinci ed i positivi effetti mediatici sull’intero movimento, alla positiva esperienza di Supertennis – primo canale televisivo monotematico a carattere sportivo in chiaro creata dalla stessa FIT– e degli Internazionali d’Italia, svolti ogni anno in collaborazione con CONI Servizi.

“La FIT è stata la prima Federazione ad avere dal 2012 il bilancio certificato che dal 2017 diventerà obbligatorio per tutte le Federazioni – ha commentato il Presidente Binaghi – fortunatamente i ricavi sono in crescita e gli Internazionali d’Italia incidono per il 58% del totale di essi. Inoltre il successo di ascolti di Supertennis sta portando in aumento anche il numero di praticanti, unitamente a tutti gli sport di racchetta”.

Camilla Trentin è la vincitrice della sesta Edizione del Premio Alberto Madella

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 12 Ottobre 2015

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I tre finalisti

 

Si conclude oggi con la proclamazione dei vincitori la sesta edizione del Premio Madella, lo studioso che a lungo ha collaborato con la Scuola dello Sport e che rappresenta un solido punto di riferimento nel campo della ricerca scientifica applicata allo sport.
Alla presenza della famiglia Madella - con la moglie Luisa, la figlia Erica e i fratelli Maria Luisa e Paolo - la giornata ha avuto inizio con il saluto del Direttore Rossana Ciuffetti che ha ricordato come  il contributo più rilevante del lavoro di Alberto Madella  sia stato il tentativo, efficacemente riuscito, di conciliare il rigore del metodo con la necessità di applicare i risultati della ricerca all’esperienza  sul campo.

Di grande interesse e valore culturale la presentazione del volume  “Sull’allenamento” di Filostrato, retore greco del terzo secolo, curato nell’edizione italiana con testo a fronte da Paolo Madella, Emanuele Isidori, Alessandra Fazio, Heather Reid. Si tratta di un' opera articolata e complessa che analizza il fenomeno dell' agonismo sportivo da una prospettiva non solo retorica, ma che considera concretamente le problematiche relative al rapporto tra atleti ed allenatori nel mondo antico. Come evidenziato da Marcello Marchioni che ha introdotto la presentazione, il testo è di straordinaria attualità, in quanto propone temi cruciali, quali il rapporto atleta/allenatore, l’importanza della comunicazione, della motivazione e dell’impegno e richiama anche la necessità di riflettere sulle qualità dell’allenatore , che vanno ben oltre la semplice applicazione e perfezionamento della tecnica.

La fase finale del premio Madella coincide con l’inizio del Corso “Progettazione e gestione della ricerca applicata allo sport”. In tale ambito si è tenuta la lezione magistrale di Marco Brunelli, Direttore generale della Lega Calcio serie A, sul tema della ricerca nel campo del management sportivo.

A seguire, la presentazione in aula dei tre lavori finalisti: Gaspare Pavei : “L’effetto della velocità e del livello prestativo sulla tecnica di marcia”, Gianluca Rospo  con un lavoro su  “Risposte psico-fisiologiche a seguito di 21 mezze maratone consecutive”  e  Camilla Trentin  che ha presentato una ricerca su “Processi motivazionali e volontariato sportivo nell’Universiade invernale Trentino 2013”.

Il Comitato scientifico del Premio, presieduto da Antonio Urso e composto da Marcello Marchioni, Rossana Ciuffetti,  Corrado Beccarini, Marco Brunelli , Gaetano Gebbia, Giorgio Carbonaro, Maria Luisa Madella, Renato Manno, Claudio Mantovani, Franco Merni e Nicola Porro,  riunitosi per la valutazione dei lavori e della qualità espositiva dei finalisti, ha attribuito il Primo premio a Camilla Trentin , il secondo a Gaspare Pavei e il terzo a Gianluca Rospo.

Nutrizione e performance sportiva: la Scuola dello Sport ad EXPO Milano 2015

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 02 Luglio 2015
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La Scuola dello Sport è presente ad Expo Milano 2015: quest’oggi presso il Padiglione Pianeta Lombardia si è tenuto un Seminario tecnico dal titolo “Nutrizione e perfomance sportiva”, che ha visto i saluti del Presidente del Coni Giovanni Malagò, del Presidente del Comitato Regionale Coni Lombardia Oreste Perri, dell’Assessore allo Sport e alle Politiche per  Giovani della Regione Lombardia, Antonio Rossi, (medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta 1996 e Sidney 2000) e dell’Amministratore Delegato di Coni Servizi, Alberto Miglietta.

Hanno presentato ed introdotto il seminario, il Direttore della Scuola dello Sport di Coni Servizi Rossana Ciuffetti ed il Direttore dell’ Istituto di Medicina e Scienza dello Sport “A. Venerando”, Prof. Antonio Spataro.

Il seminario ha concluso l’intera giornata di lavoro del Coni all’esposizione mondiale sul cibo; in mattinata infatti si sono tenuti la Giunta ed il Consiglio Nazionale, mentre nella giornata di ieri sono state presentate le divise ufficiali firmate Armani che saranno indossate dagli atleti olimpici e paraolimpici ai prossimi giochi estivi di Rio 2016.

Alla Scuola dello Sport diplomati oggi 22 nuovi Esperti di Preprazione Fisica

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 19 Giugno 2015

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Giornata di esami alla Scuola dello Sport per gli allievi del 15° Corso Nazionale per Esperti di Preparazione Fisica: a conclusione del loro percorso di studi, questa mattina i partecipanti hanno tenuto il loro esame di valutazione finale. Ha coordinato i lavori  il Prof. Renato Manno, Dirigente della Scuola dello Sport. Alla cerimonia di consegna dei diplomi era presente anche il Prof. Marcello Marchioni, referente nazionale per le Scuole Regionali dello Sport.


Tra i neo preparatori fisici, vi è anche Massimiliano Rosolino, plurimedagliato olimpico nel nuoto  a Sidney 2000 ed Atene 2004 che ha così commentato: “Si è conclusa un’esperienza molto bella ed interessante, ho avuto l’opportunità di confrontarmi con illustri docenti e professionisti del settore che hanno arricchito le mie competenze e che ringrazio per l’ opportunità, condivise con i miei i colleghi che hanno sostenuto con me oggi l’esame conclusivo, di approfondire tematiche molto importanti nell’ottica della preparazione fisica e del miglioramento delle prestazioni sportive”.

 

Alla Scuola dello Sport, un seminario sulla "Gestione e pianificazione dei sistemi complessi"

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 17 Giugno 2015
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 Alberigo Evani, allenatore della nazionale italiana under 20 di calcio, tra i partecipanti al seminario

E’ possibile comprendere e prevedere la complessità che caratterizza una performance sportiva? I modelli matematici e fisici possono essere utili per lo studio delle infinite variabili che interagendo fra loro danno luogo ad prodotto difficilmente prevedibile? 
Intorno a questi interrogativi si articola il sesto seminario tecnico che si tiene oggi alla Scuola dello Sport.

Ospiti autorevoli della giornata di studio sono docenti dell’Università di Palermo e di Messina e del CNR, impegnati in un gruppo di lavoro multidisciplinare sulla complessità che ha prodotto studi applicativi in ambiti fra loro molto diversi, come i mercati azionari,la dinamica di specie e le migrazioni, le diagnosi mediche, le relazioni sociali.  Il metodo proposto consiste nel semplificare realtà complesse enucleando le variabili più significative per giungere poi alla creazione di un modello che permetta la previsione ma
anche la modificazione del sistema.

Dopo il saluto del  prof. Renato Manno, il Presidente Antonio Urso ha introdotto i lavori sottolineando l’innovatività del tema che ha aperto un nuovo capitolo nella scienza che dovrà trovare riscontro anche nell’ambito dello sport, portando inevitabilmente a rivedere i criteri che orientano la formazione, la ricerca, la valutazione ed anche l’applicazione sul campo dei risultati.

Si sono succedute nella mattinata e nel primo pomeriggio le relazioni del prof. Salvatore Spagnolo, fisico teorico, del prof. Fabio Bagarello, matematico,  del dott. Francesco Gargano, statistico e del matematico prof. Francesco Olivieri.

Obiettivo comune alla diverse relazioni presentate è stato quello di comunicare ai tecnici sportivi presenti in aula quali strumenti e quali chiavi di lettura la teoria della complessità può offrire al mondo dello sport, con l’intento di favorire un dialogo fra chi sta in laboratorio e spesso non conosce le problematiche dello sport  e chi sta sul campo e non conosce le potenzialità che la scienza può offrire.

La tavola rotonda prevista nel pomeriggio intende proprio favorire questo scambio di prospettive, attraverso il confronto fra i modelli di prestazione che caratterizzano le differenti discipline sportive e il quadro interpretativo proposto dal paradigmadella complessità.

Organizzare un evento di successo

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 04 Giugno 2015

Organizzare un evento di successo: dal micro-evento territoriale alla grande competizione internazionale

Con la collaborazione dello Studio Ghiretti & Associati, oggi alla Scuola dello Sport si parla di eventi sportivi e delle determinanti che concorrono al loro successo.

Roberto Ghiretti ha introdotto i temi del seminario, sottolineando come l’organizzazione di un evento debba rappresentare una opportunità per consolidare il proprio ruolo sociale e sportivo sul territorio, permettendo agli organizzatori di conseguire risultati anche in termini sociali e di relazioni. Condizione indispensabile perché un evento abbia successo è la messa a punto di una strategia preliminare che sia di guida alle scelte e che permetta di pianificare gli obiettivi e gli step necessari al loro raggiungimento. “Mettersi in gioco fuori dal campo” è una affermazione che ben riassume l’impegno di chi costruisce il risultato finale a partire dalle fasi iniziali di progettazione, preparazione, comunicazione e lancio dell’iniziativa.

Il seminario è anche l’occasione per vivere da vicino una grande manifestazione sportiva di successo, il Golden Gala Pietro Mennea, approfondendo il dietro le quinte, dal progetto all’ organizzazione, grazie agli interventi di Fabio Pagliara, Segretario Generale della Federazione Italiana di Atletica Leggera, e di Diego Nepi Molineris, Direttore Marketing e Sviluppo di Coni Servizi.

La formula del seminario prevede una attenzione all’analisi delle migliori esperienze nazionali e internazionali in tema di organizzazione di eventi, proposta dagli stessi artefici del successo delle iniziative, come Nicola Pongetti dello Studio Ghiretti & Associati, Massimo Martellini di Sport Network, Enrico Gelfi di MP Management ed Enzo Chinellato di Raduni Sportivi srl.

Allenare e motivare una squadra, Ferdinando De Giorgi testimonial alla Scuola dello Sport

Categoria: Primo piano sds
Pubblicato: 26 Maggio 2015
De Giorgi prima
 Ferdinando De Giorgi, allenatore di pallavolo ed ex pallavolista pluricampione del mondo
De Giorgi seconda
Si è aperto con l’introduzione di Antonio Urso il quinto Seminario Tecnico della Scuola dello Sport, dal titolo “Allenare e motivare una squadra”.  Il valore e l’importanza imprescindibile della socialità, anche in relazione alla costruzione dell’identità personale, è stato il tema proposto dal Presidente Urso all’attenzione di  docenti e partecipati al Seminario.
Sollecitazione raccolta dal primo dei relatori, Valter Borellini, psicologo, esperto di comunicazione, formazione e coaching nei contesti organizzativi e sportivi, che ha dedicato la prima parte del suo intervento ad un’ ampia disamina delle varie tipologie di gruppo, soffermandosi in particolare sugli elementi che caratterizzano e differenziano team e staff. Borellini si è poi soffermato sull’analisi del lavoro del gruppo, in termini di obiettivi, compiti, metodi e risorse e sul passaggio dall’interdipendenza alla coesione di squadra.  La mattinata si conclude con la proposta di un laboratorio di pratica nel quale il docente propone l’utilizzo di uno strumento in grado di valutare la qualità di una squadra.
I lavori riprendono nel pomeriggio con la testimonianza di Ferdinando De Giorgi, pallavolista tre volte Campione del mondo, allenatore di club nazionali ed esteri , che porta la sua autorevole esperienza  come  contributo alla riflessione sul ruolo dell’allenatore nella scelta e nella gestione di un team che persegue obiettivi di livello elevato.
La giornata di studio si conclude con uno spazio dedicato all’interazione fra partecipanti e docenti, attraverso domande, risposte e condivisione di esperienze maturate sul campo dai numerosi  tecnici federali presenti in aula.

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