

Oggi alla Scuola dello Sport si è svolto il 1° Convegno Nazionale “Educare al Movimento” nato dalla collaborazione tra la De Agostini e la Scuola dello Sport del CONI. Evento di grande qualità per l’aggiornamento di 250 docenti di educazione fisica, delle scuole primarie e secondarie del Lazio
Alla scuola dello sport ieri si è tenuto il seminario sullo stress, infiammazione cronica e perdita di prestazione rivolto a tecnici federali, direttori sportivi, allenatori e docenti delle scuole regionali studenti in Scienze Motorie, specializzandi in Medicina dello Sport e a coloro che si occupano di benessere e salute.
Il Professor Boschiero ha descritto quali sono gli interventi basilari da adottare per limitare la diminuzione della performance individuando essenzialmente tre parametri: il riposo, l’attività fisica con particolare attenzione all’allenamento HIIT( interval training ad alta intensità) e l’alimentazione. Il sonno deve essere di almeno sette ore, l’ allenamento che deve essere somministrato in accordo con i ritmi circadiani per cui spostato prevalentemente nella finestra mattutina e l’alimentazione che deve essere varia e bilanciata.
La distribuzione dell’apporto calorico dei nutrienti nella giornata è in funzione dell’attività fisica che si è chiamati a svolgere, per cui bisogna privilegiare la finestra mattutina in cui è opportuno somministrare la maggior parte della quota calorica per affrontare i carichi di lavoro della giornata, e favorire i cibi funzionali la sera ( prevalentemente vegetali e proteine leggere) la sera per favorire il recupero funzionale. Questi accorgimenti favoriscono il mantenimento dei ritmi biologici e un minor decadimento della performance intesa sia come prestazione sportiva di alto livello, sia come prestazione psico fisica di chiunque conduca una vita lavorativa attiva.

Una presentazione in grande stile per promuovere i contenuti di un'attività formativa sempre più sinonimo di eccellenza. La Scuola dello Sport svela i piani del progetto didattico 2017: in un gremito Salone d'Onore, alla presenza di numerosi Presidenti Federali, membri di Giunta Nazionale ed ex atleti, sono stati illustrati i punti di forza di un'offerta articolata ed esaustiva, che si specchia nei numeri in crescita e in una credibilità testimoniata dalle numerose partnership instaurate. L'orgoglio del CONI per una struttura che è il fiore all'occhiello della propria storia è stato espresso attraverso le parole del Presidente, Giovanni Malagò (foto Mezzelani-Gmt). "Sono stupefatto da questo imponente parterre. La Scuola dello Sport é una sfida vinta dal Direttore Rossana Ciuffetti ed è pronta a guardare ancora più avanti. La partita è iniziata 50 anni fa grazie a una intuizione speciale di Giulio Onesti. Nel discorso di inaugurazione disse che la Scuola fosse una necessità a dimostrazione della sua lungimiranza. Oggi il mondo dello sport attrae professionisti che vogliono declinare le loro capacità nel nostro ambito. Dobbiamo recepire queste istanze e per questo abbiamo investito a ogni livello. Quasi tutte le settimane le università ci contattano per fare qualcosa insieme. Sui banchi ci sono i futuri dirigenti del domani, anche ex atleti, pronti a raccogliere il nostro testimone. Vedo grande entusiasmo. I costi si sono abbassati e i ricavi aumentati. È una gestione dinamica, grazie anche all'impegno delle Scuole Regionali, in un momento congiunturale difficile in virtù di una offerta formativa eccezionale. Vogliamo continuare a crescere ed essere sempre all'altezza come la scuola dimostra ogni giorno.
L'Amministratore Delegato della Coni Servizi, Alberto Miglietta, ha sottolineato i motivi per cui la struttura riveste un ruolo nevralgico nell'ambito dello sviluppo della società. "La Scuola dello Sport e l'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport sono state considerate come strutture da sviluppare, per non farne solo centri di costo ma un investimento. Si tratta di un vero polo di ricerca, catalizzatore di interesse, una eccellenza da promuovere grazie alle diramazioni territoriali. Obiettivo è dare qualità, per questo la Scuola è diventata un collegamento con le Università del Paese, in qualità di eccelso interlocutore per la formazione. Abbiamo varie partnership straordinarie tra cui quella con De Agostini che è vincente come dimostrano le risultanze ottenute sul territorio con l'aggiornamento a favore di oltre 750 insegnanti di educazione fisica".
Antonio Urso, coordinatore dei rapporti e delle attività tra la Scuola e l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, ha approfondito la filosofia che anima la metodologia d'azione della struttura. "Questo piano formativo, nei numeri e nella qualità, dice molto. Oggi fare questa attività vuol dire interrogarsi sulle complessità che riguardano il nostro momento, cercando di decodificare le esigenze generali. Questo confine formativo non è sempre definito ma si allarga e cambia la dimensione. Ci sono universi che si incontrano. La nostra sfida è ottimizzare il processo rendendolo dinamico negli anni, proprio per assolvere le incipienti necessità".
La chiusura è stata affidata al Direttore della Scuola dello Sport, Rossana Ciuffetti, che è entrata nel dettaglio del planning 2017. "Giulio Onesti disse che era un fatto necessario la scuola, come ha ricordato il Presidente Malagò, e la platea odierna certifica questo aspetto. Nel 2016 abbiamo registrato 5 mila presenze nella nostra sede, mentre le scuole regionali ne hanno ricevute 30 mila. Abbiamo cercato di riportare le Federazioni all'interno della scuola perché per riuscire a mantenere il nostro livello agonistico occorre efficacia a livello di formazione grazie a questo asset strategico. La vittoria sportiva è determinata da molteplici componenti e passa per il ruolo fondamentale del tecnico e noi siamo pronti a recepire questa esigenza investendo sull'aspetto specifico. Si tratta poi di un anno preolimpico, verso PyeongChang 2018, e promuoveremo un seminario specifico da curare con il Coni Lombardia, così come analoga iniziativa è prevista in funzione dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires. Sono previsti anche dieci approfondimenti tecnici di alto livello oltre alla quarta edizione del Corso di alta specializzazione di management olimpico per formare i futuri quadri dello sport. Con l'Università del Foro Italico abbiamo sviluppato un corso di laurea triennale in scienze motore per i tecnici di 4 livello, con la Luiss e la Bocconi importanti progetti di collaborazione, con la Lumsa un corso di perfezionamento in educazione e formazione dello sport. C'è una sinergia importante con il Politecnico di Milano, con l'Università di Parma, promuoveremo la terza edizione di "Comunicare lo sport" e parleremo di sport tra spettacolo e intrattenimento senza dimenticare la parte dedicata agli impianti e al wellness e la collaborazione con la De Agostini. Siamo anche casa editrice di testi dedicati e di una pubblicazione specifica. Il modo migliore per permettere allo sport italiano di innovare rispettando la tradizione, continuando a recitare un ruolo elitario e di riferimento nel contesto mondiale". Alla presentazione erano presenti gli studenti del Liceo Scientifico a indirizzo Sportivo del Convitto Nazionale e quelli del terzo Corso di Management Olimpico.

Una mattinata all’insegna della comunicazione durante il primo modulo del 17° Corso Nazionale Coni per Tecnici di IV Livello Europeo.
Con Francesco Giorgino, infatti oggi si è parlato di: La comunicazione “dello” sport e la comunicazione “nello” sport.
Anche per quest’anno appuntamento confermato al corso Comunicare lo Sport in programma dal 6 marzo al 7 giugno presso #ScuoladelloSport.
Al via il Corso Tecnico di punta della Scuola dello Sport che permette di conseguire il livello più alto previsto dal Sistema delle Qualifiche dei Tecnici Sportivi (SNaQ): Tecnico di IV livello Europeo.
Il Corso ha l’obiettivo di far acquisire ai partecipanti competenze riferite a particolari funzioni tecniche, quali quelle relative alla conduzione e la gestione di atleti e squadre di alto livello, alla progettazione e alla realizzazione di programmi di formazione e di ricerca, allo sviluppo di progetti relativi alla individuazione e alla promozione del talento.
Nel primo dei sette moduli previsti, saranno trattate le tematiche inerenti la metodologia della ricerca e la gestione delle attività sportive.
Tra i partecipanti a questa edizione possiamo annoverare con grande soddisfazione, atleti di interesse olimpico ed internazionale tra i quali: Matteo Anesi (medaglia d'oro nel pattinaggio, specialità inseguimento a squadre, Torino 2006), Luigi Tarantino (medaglia di bronzo nella sciabola a squadre Pechino 2008 e Londra 2012) Nicola Benedetti (Campione del mondo di pentathlon moderno a squadre e Atleta Olimpico a Londra 2012 e Bejing 2008) e Giorgia Consiglio (Medaglia d’argento ai campionati mondiali di nuoto in acque libere nella specialità 5km e 10 km, Roberval 2010).

Si è tenuta nel fine settimana la seconda edizione del Corso di base per operatore posturale “Canali Postural Method”, rivolto ai Tecnici, ai Fisioterapisti e agli Educatori fisici con l’obiettivo di sensibilizzarli e dare loro strumenti concreti atti a prevenire traumi da carico iterativo e ottimizzare il gesto tecnico. Tema centrale la riprogrammazione posturale, un intervento che permette di rendere efficaci gli angoli articolari nel loro range completo, nel delicato rapporto tra mobilità passiva, stabilizzazione statica, attivazione eccentrica. Intervento che si dimostra particolarmente utile nel passaggio dalla preparazione atletica allo specifico gesto sportivo.
Ha inizio domani con la Federazione Italiana Hockey Pattinaggio l’attività che la Scuola dello Sport svolge a favore delle Federazioni sportive, delle Discipline associate e degli Enti di promozione sportiva, con una azione di affiancamento nei percorsi di formazione destinati ai tecnici, ai giudici di gara e ai dirigenti.
Nel fine settimana la Scuola dello Sport ospiterà il Raduno annuale dei Giudici di Pattinaggio Corsa e della disciplina del Freestyle della FIHP, che si aprirà alla presenza del Presidente Federale Sabatino Aracu e del Presidente Nazionale degli Ufficiali di Gara Franco Salsone.
Nello specifico questi Raduni Nazionali saranno caratterizzati dalla presentazione in aula della Release del Programma di gestione delle gare e dalla divulgazione delle nuove Norme di specialità.
Come sempre la visione dei filmati riguardanti i maggiori campionati del precedente anno agonistico sarà oggetto di discussione e di confronto tra i Giudici di alto livello; occasione di verifica dell’applicazione nelle piste o sui campi di gara delle normative in vigore, alla presenza dei vertici dei rispettivi settori, al fine di definire univocamente la strada da percorrere per un movimento sempre in maggior espansione, quale il pattinaggio agonistico.
Innovazione dell’ultima giornata, la presenza del responsabile di una disciplina emergente quale il Downhill che cercherà di comunicare e trasferire ai Giudici presenti le caratteristiche e le modalità di giudizio di questo settore.
#ScuoladelloSport
Dopo il grande successo ottenuto lo scorso maggio, la Scuola dello Sport ripropone nei giorni 21 e 22 gennaio il Corso di 1° livello per Operatore Posturale con il Prof. Vincenzo Canali ideatore del Metodo Canali.
Dopo una introduzione teorica, il corso si terrà in palestra per esercitazioni pratiche individuali e di gruppo.
Visita la scheda del Corso di 1° livello per Operatore Posturale con il Prof. Vincenzo Canali.

Al via domani la nuova stagione formativa della Scuola dello Sport con il primo seminario di management dedicato all’evoluzione della giustizia sportiva. A oltre due anni dall’entrata in vigore della riforma, sarà un’occasione di confronto con le Federazioni sportive che hanno adeguato i loro statuti ai nuovi principi introdotti dal Codice.
#ScuoladelloSport rinnovare la tradizione attraverso l'innovazione
| |
|
Educare allo Sport, attraverso la cultura ed i valori olimpici. Questa la vocazione del Corso di Perfezionamento in Educazione e formazione dello sport promosso dalla LUMSA, Dipartimento di scienze umane, e dalla Scuola dello Sport.
Alla presentazione del Corso che si è tenuta oggi alla Scuola, sono intervenuti il Magnifico Rettore della LUMSA Francesco Bonini, l’Amministratore delegato di Coni servizi spa Alberto Miglietta, il Sottosegretario del Pontificio Consiglio della cultura, Monsignor Mechor Sanchez y Alameda e l’Ordinario di Pedagogia sociale Raniero Regni. A introdurre gli ospiti il Direttore Rossana Ciuffetti che ha sottolineato il valore dell’iniziativa che vede la collaborazione di due istituzioni che per tradizione si dedicano alla formazione dei formatori e che rappresentano una eccellenza.
Il Corso si articola in cinque moduli, Filosofia, Teologia, Storia, Pedagogia e Management dello sport ed è rivolto a tutti coloro che intendono operare nel mondo sportivo con un ottica educativa, valorizzando le risorse personali e con una attenzione allo sviluppo e alla promozione della persona.